Amici Dell'Oratorio

Martedì 13 Marzo 2012 14:02 Ultimo aggiornamento Venerdì 15 Giugno 2012 10:04

Il 12 maggio 1990 Mons. Albino Mensa inaugura i nuovi locali dell’oratorio parrocchiale intitolato nell’occasione a Don Giorgio Balocco, indimenticato parroco del primo novecento. La ristrutturazione avviata due anni prima dal nuovo parroco Don Giovanni Musazza, recuperando i locali del cinema parrocchiale chiuso da anni, permise di ottenere oltre a una sala teatro di circa 100 posti, anche un’ampia sala riunioni, un locale per l’attivita’ scoutistica e il catechismo e un locale per attività ludiche oltre al recupero del cortile interno.

Il 9 novembre dello stesso anno si costituì il Circolo A.N.S.P.I. “Amici dell'Oratorio” che, su suggerimento del Parroco, si fece carico della gestione dell'oratorio con l’aperura pomeridiana garantita dalla presenza di un adulto.

In seguito numerose iniziative vennero assunte dal gruppo: la settimana dell'oratorio, a giugno, con giochi e tornei sportivi, il centro estivo, la giornata dell'anziano, gli spettacoli natalizi con i bambini del catechismo e la collaborazione delle catechiste, la vendita di manufatti di volontari in favore delle missioni, il concorso presepi, il carnevale in oratorio, alcuni momenti conviviali ed infine, al fine di finanziare il centro estivo, l'iniziativa del “fiore per la mamma”.

Ma forse la più impegnativa delle attività svolte dal gruppo è stato il recupero del centro sportivo di Sant'Euseo. Il centro, relizzato negli anni ’50 da don Pierino Rosmini con la collaborazione dell’Unione sportiva serravallese calcio, presentava una situazione di notevole degrado dovuto al solo utilizzo e manutenzione del campo da calcio. Con notevole impegno da parte di molti, l'area venne completamente ripulita, dotata di un prefabbricato di circa 200 mq con ampia cucina attrezzata e rifatto in erba sintetica il campo da tennis-calcetto a cura di due soci soci del circolo a cui è stata affidata la gestione dell’intero complesso sportivo con lo scopo di permettere attività che favoriscano l'aggregazione in ambiente sicuro e attrezzato.

Attualmente la parte di prefabbricato inizialmente affidata all’attivita‘ scoutistica, venuta nel frattempo a mancare, e‘ stata assegnata al Centro Ascolto e Aiuto Caritas che lo utilizza per la raccolta e la distribuzione di alimenti e di vestiario.